Luoghi accessibili ai disabili

19.10.2011 17:15

 

Luoghi accessibili ai disabili

 L'Ambulatorio ASL di Cassine, ospitato in un locale del palazzo comunale per nulla accessibile è stato trasferito a seguito di una  disposizione del Comune di Cassine,  nei locali dove in precedenza era ubicata  la sala musica, al piano terra del municipio, con ingresso su un lato. Si tratta di locali non del tutto in regola quanto ad accessibilità, perché c'è comunque un gradino sulla soglia dell'ingresso ma  rispetto alla sede precedente il  miglioramento è evidente (un gradino invece di una rampa di scale), quindi come soluzione temporanea può essere accettabile. Il gradino inoltre è basso, quindi si può realizzare facilmente una piccola rampa per rende pienamente accessibile l'ingresso.


In Acqui Terme l'Ufficio Informazione ed accoglienza turistica di Acqui ubicato in piazza  A.Levi di palazzo Robellini è inaccessibile ai disabili a causa di una scalinata tralaltro molto ripida e pericolosa anche alle persone anziane e sempre nello stesso locale si trova il luogo di incontro dove si svolgono diverse conferenze di stampo culturale. Anche l'Archivio Storico Comunale di Acqui Terme è inaccessibile ed in condizioni pessime. Ma anche l'Archivio Vescovile di Acqui terme pur se è possibile il passaggio dal portone del Palazzo Vescovile, non è comunque accessibile dall'entrata principale, nonchè la Biblioteca del Seminario Vescovile è totalmente inaccessibile dato che è situata al secondo piano del palazzo del Seminario.
Per quanto riguardano i  problemi di accessibilità che presenta l'ingresso della Biblioteca civica:Come già è stato segnalato 24 ottobre 2010 dall'Associazione di volontariato GVA Acqui Terme sul sito dell'Associazione GVA e segnalato alle autorità competenti,in corrispondenza dell'attraversamento pedonale, e quindi della direzione da cui presumibilmente proviene la maggior parte degli utenti che arrivano dal centro città, c'è un gradino per l'accesso al marciapiede di altezza non trascurabile e certamente tale da rendere quanto meno difficoltoso il passaggio delle carrozzelle, soprattutto in assenza di
accompagnatore.

Sul marciapiede poi c'è un tappeto di consistenza molto morbida, anch'esso tale da rendere meno agevole il transito delle carrozzelle.

Chi proviene dal marciapiede sul lato verso Via Crenna non incontra il gradino, ma incontra comunque il tappeto, e del resto non crediamo che si tratti della maggior parte degli utenti.

Sono inconvenienti la cui rimozione non ci sembra presenti particolari difficoltà, per cui sarebbe doveroso intervenire quanto quanto prima per rimuoverli.

Anche l'accessibilità al piano superiore della Biblioteca è assicurata da una rampa: questa soluzione però come efficacia non è paragonabile ad un ascensore, soprattutto per le carrozzelle non accompagnate e per le persone anziane o comunque con difficoltà di deambulazione: naturalmente installare un ascensore è un intervento di portata ben maggiore che sistemare l'ingresso, ma anche questo è un intervento che dovrebbe essere preso in considerazione. Inoltre vorrei aggiungere che anche l'accesso all'area locale della biblioteca è impossibile a causa di alcuni scalini.